La lettera di assunzione di un operaio: quali parametri deve contenere e quali documenti dovrà fornire il neo lavoratore
L'assunzione formale di un operaio segue perfettamente la attuali regolarmentazioni secondo le norme di legge.
Quindi anche in questo caso il rapporto di lavoro si perfeziona attraverso una specifica lettera di assunzione nella quale l'azienda che assume il lavoratore dovrà specificare alcuni parametri fondamentali.
Prima di tutto dovrà essere specificata chiaramente la data esatta di assunzione; la categoria in cui viene assegnato il neoassunto e le mansioni che dovrà espletare; e nel caso in cui si voglia valutare il lavoratore deve essere specificata la durata dell'eventuale periodo di prova.
Si passa poi ai dettagli più importanti: la prefissione del termine in caso di assunzione a tempo determinato e il trattamento economico che sarà inizialmente percepito.
Successivamente è la volta del contratto di lavoro applicato, compreso quello integrativo se necessario.
Infine sarà definita nel documento di assunzione la sede in cui sarà svolto il lavoro.
Anche l'operaio neo assunto dovrà presentare alcuni documenti al momento della formalizzazione: la carta d’identità o un altro documento di identità valido; l'eventuale documentazione che attesti il diritto a percepire assegni per il nucleo familiare o altre detrazioni fiscali; alcuni eventuali documenti INPS in possesso del lavoratore; il codice fiscale; la scheda lavorativa/professionale del soggetto.
L'operaio sarà inoltre tenuto, nel rispetto dei contenuti e delle modalità previste dalla legge, a conservare una copia della lettera di costituzione del rapporto di lavoro, e a presentarla eventualmente nei casi previsti dalla normativa attuale.
In alcuni casi prima dell'assunzione effettiva, l'azienda ha la possibilità di richiedere una copia del certificato penale del lavoratore oltre a quello dei carichi pendenti.
Durante tutta la durata del rapporto di lavoro l'operaio dovrà comunicare ogni eventuale variazione degli effetti del suo diritto agli assegni per il nucleo familiare, in questo caso, l'azienda dovrà rilasciare una ricevuta per ogni documento che trattiene.
L’operaio dovrà inoltre comunicare all'azienda il proprio indirizzo di residenza, il domicilio, e nel caso di eventuali cambiamenti darne immediatamente comunicazione.
AL termine del rapporto di lavoro, l'azienda dovrà restituire all'operaio tutti i documenti che gli sono stati forniti durante la sua permanenza nell'impresa.
Per quanto riguarda invece la scheda lavorativa/professionale dell'operaio si prenderà come riferimento le attuali normative di legge.